Scritto da Alessandro Viglione

Chi mi conosce sa quanto ami il vino come esperienza culturale, oltre che sensoriale. Una buona enoteca, per me, è molto più di un locale dove acquistare una bottiglia: è un luogo in cui si conversa, si scopre, si impara. E Milano, anche in questo, non delude mai.

Oggi ti porto in giro con me tra le enoteche più interessanti di Milano: alcune storiche, altre più recenti, ma tutte con una personalità ben definita. E sì, ho avuto il piacere di frequentarle tutte — spesso anche per incontri informali o semplici momenti di pausa “con stile”.

• Peck – Il grande classico senza tempo

Se penso a un nome che rappresenta l’eccellenza, penso a Peck. È più di un’enoteca: è un mondo, un riferimento, una certezza. Quando voglio fare un regalo importante o godermi un’esperienza completa, tra vino e gastronomia, è qui che torno.

Via Spadari – Duomo

• N’Ombra de Vin – L’anima della vecchia Milano

Atmosfera sotterranea, luce bassa, scaffali pieni: un’enoteca storica con un’anima calda e conviviale. Amo andarci per una degustazione lenta, con piatti tipici milanesi a fare da cornice. Un luogo con personalità, perfetto anche per conversazioni serie davanti a un buon rosso.

Via San Marco – Brera

• La Cieca – Dove il vino lo scopri davvero

Qui ho vissuto alcune delle degustazioni più curiose e sorprendenti: si beve alla cieca, e ogni calice diventa un gioco, una prova, una scoperta. È il posto giusto se vuoi uscire dalla tua comfort zone enologica e affidarti ai sensi.

Via Carlo Vittadini – Porta Romana

• Cantine Isola – Un’istituzione popolare e colta

Amo l’atmosfera di Cantine Isola: familiare ma mai banale. È un pezzo di storia milanese, incastonato nella vivace Chinatown. Spesso ci vado per una chiacchierata improvvisata con il gestore… o con chiunque stia degustando vicino.

Via Paolo Sarpi – Sarpi

• Enoteca Regionale Lombarda – Il cuore del territorio

Quando voglio riscoprire i vini della mia terra, questa è la mia tappa fissa. Dai rossi dell’Oltrepò ai bianchi della Valtènesi, ogni bottiglia è selezionata con attenzione. E se ti fermi anche a mangiare, il viaggio nei sapori lombardi è completo.

Via Stampa – Missori

• Vinarius – Cultura del vino e condivisione

Non è solo un’enoteca, è anche una rete di enotecari appassionati, con eventi, incontri e degustazioni pensate per chi vuole davvero capire il vino. Quando partecipo ai loro eventi, mi sento parte di una comunità.

Viale Europa – zona Forlanini

• Osteria del Treno – L’unione tra cucina e cantina

Questo è uno di quei posti in cui torni volentieri con chi apprezza il vino e la buona cucina. Atmosfera rustica, piatti tradizionali e una cantina che merita tempo. Ci sono stato anche per pranzi di lavoro più rilassati: perfetto.

Via San Gregorio – Repubblica

• In Vino Vino – Un viaggio lungo la penisola

Se voglio esplorare l’Italia del vino senza muovermi da Milano, vengo qui. Etichette da tutte le regioni, consigli sempre puntuali, e una bella atmosfera. È ideale per un calice serale, magari prima di rientrare a casa.

Corso San Gottardo – Ticinese

• Enoclub – Dove imparare divertendosi

Una delle mie prime “scuole del vino”. Enoclub è un’enoteca con vocazione didattica: organizza corsi, incontri e degustazioni a tema. Mi ha permesso di affinare gusti e linguaggio, in modo semplice e piacevole.

Via Friuli – Porta Romana

• Sorsi e Morsi – Eleganza informale in zona Solari

Qui mi piace andare quando cerco un aperitivo curato ma non troppo formale. Ottimi abbinamenti vino-cucina, bella selezione di etichette, e un ambiente moderno ma accogliente. Ottimo anche per un incontro a due voci.

Via Washington / Zona Solari

In sintesi…

A Milano, le enoteche non sono solo luoghi in cui si beve bene: sono spazi di relazione, di racconto e di cultura. Ogni calice diventa occasione per rallentare, ascoltare, esplorare.

Se vuoi un consiglio su quale enoteca scegliere in base alla zona, al tipo di vino o al tipo di serata che hai in mente, scrivimi pure su LinkedIn o lasciami un commento. Sarò felice di consigliarti il posto giusto — anche per brindare con discrezione a una buona notizia professionale.